AMBASSADOR

Sempre più ristoranti si affidano a Casa Fiorini per l’eccezionale qualità della sua pasta,
che con le sue eccellenti proprietà e il suo sapore inconfondibile,
si presta ad accompagnare qualsiasi tipo di condimento,
rendendo il piatto nutriente, sano e gustoso.

Oltre alle straordinarie tecniche di lavorazione tradizionali, come la trafilatura al
bronzo, e all’utilizzo di grani 100% italiani, la pasta di Casa Fiorini è particolarmente
apprezzata e richiesta nel settore della ristorazione anche per l’utilizzo nel suo
impasto di Acqua Minerale Calizzano – Fonti Bauda, un’acqua pura, leggera e
digeribile che nasce nelle Alpi Marittime a 1000 m di altitudine.

Il Ristorante Mosè, sito a Celle Ligure, nasce alla fine degli anni ‘70 dall’immensa passione per la cucina della famiglia Rebagliati, con il proposito di fare assaporare ai suoi clienti piatti straordinariamente genuini e gustosi, figli della tradizione ligure.

 

Questo amore per le cose semplici e buone ha da subito creato una connessione con Casa Fiorini che dal 1977 fornisce i suoi prodotti al Ristorante Mosè: una vera e propria unione di intenti che ha creato un legame indissolubile tra le due aziende di famiglia.

PERCHÉ CASA FIORINI?

“Perchè ci troviamo bene e sappiamo che con lui non
abbiamo mai nessun problema”

LA NOSTRA RICETTA

 

AVVANTAGGIATE ALLA CELLASCA

 

Insieme a Riccardo e Franca abbiamo preparato le deliziose Avantaggiate di Casa Fiorini (sottili tagliatelle) alla Cellasca, guarnite con il pesto alla cellasca, patate e fagiolini.
Se anche tu non vedi l’ora di gustare questo piatto puoi andare a trovare Riccardo e Franca oppure prepararlo direttamente a casa tua!

 


PROCEDIMENTO

 

  1. Preparare un pesto fresco con basilico, aglio, olio,
    pinoli e parmigiano.
  2. Bollire in acqua salata patate, fagiolini e Avantaggiate
    di Casa Fiorini.
  3. Stemperare il pesto con un mestolo d’acqua di
    cottura che, grazie all’amido, conferirà una maggiore
    cremosità al piatto.
  4. Condire la pasta con la crema ottenuta ed
    impiantare.

A Savona, presso la vecchia darsena, si trova l’Ittiturismo Alalunga, un ristorante che trae interamente dal vicino mare le materie prime che utilizza per preparare i suoi piatti.

La filosofia del locale, infatti, è quella di proporre ai suoi clienti, prodotti sani, genuini e a km 0, che sprigionino naturalmente il sapore del Mar Ligure.
Per tale vicinanza di intenti, il Ristorante Alalunga non poteva che scegliere Casa Fiorini.
La nostra pasta, infatti, ha le caratteristiche che anche loro ricercano nelle materie prime e unita ad esse crea un’esperienza di gusto impareggiabile.

PERCHÉ CASA FIORINI?

“Per la valorizzazione dei prodotti italiani e il gusto
veramente unico della sua pasta

LA NOSTRA RICETTA

 

CARBONARA MARINARESCA

 

Insieme a Davide, il proprietario dell’Ittiturismo e allo chef Ivan abbiamo realizzato una magnifica Carbonara Marinaresca con la nostra Calamarata, che consiste in una rivisitazione del tradizionale piatto italiano con i sapori e i profumi del mare.
Vorresti gustarla anche tu?
Puoi scegliere se far visita al Ristorante Alalunga o se cimentarti direttamente a casa con la nostra ricetta!

 


PROCEDIMENTO

 

  1. Pulire i carciofi, tagliarli alla julienne e saltarli
    velocemente in padella con un soffritto di olio
    extravergine di oliva e aglio in camicia.
    Salarli e sfumarli con un mestolino d’acqua per
    ammorbidirli. Tenere da parte i carciofi cotti e
    conservare i liquidi per mantecare la pasta.
  2. Per la carbocrema emulsionare un tuorlo d’uovo
    pastorizzato con pecorino, sale e pepe. Una volta
    ottenuto un composto omogeneo aggiungere la
    panna senza montarla.
  3. Per il crumble di guanciale sciogliere la giusta
    quantità di burro e soffriggerlo insieme al guanciale.
    Una volta che avrà rilasciato il suo grasso, scolare e
    lasciar raffreddare per poi mescolarlo insieme alla
    farina e al pan grattato. Quando raggiunge una
    consistenza sabbiosa, stenderlo su una teglia e
    infornarlo in forno già caldo a 180° per 15/20 minuti.
    Una volta cotto, sgranarlo con una forchetta.
  4. Cuocere la pasta in acqua salata per circa 11 minuti e
    scolarla al dente. Mantecarla per circa 2 minuti nei
    liquidi dei carciofi tenuti precedentemente da parte.
  5. Impiattare la calamarata con alcuni ciuffi di
    carbocrema, i carciofi spadellati e guarnire con il
    crumble di guanciale e una spolverata di bottarga.